di Lucia Giardinieri e Daniel Perrelli.
L'assemblea si è aperta con il trattare alcuni argomenti che erano già stati discussi nell'assemblea precedente. In particolare la discussione si è focalizzata sull'esigenza da parte di alcuni partecipanti di darsi delle regole, che permettano una migliore gestione dei rapporti nel gruppo e dello stesso in relazione ai possibili lettori del blog.
Stefano Zanfino ha proposto la possibilità di creare delle regole che permettessero una migliore funzionalità dei rapporti durante l'assemblea.
Su questo punto si è discusso molto e sono emersi pareri discordanti, in particolare Giuseppe Saracino ha mostrato di non condividere le stesse esigenze, poiché riteneva che le regole potessero limitare alcune dinamiche significative all'interno dell'assemblea, in riferimento ad alcuni episodi accaduti precedentemente.
Il confronto tra i diversi partecipanti ha portato alla condivisione di alcune possibili regole che potremmo rendere esplicite, come:
- La possibilità di effettuare il resoconto anche in gruppo di due o tre persone, che possono proporsi autonomamente.
- Il resoconto deve essere stilato e pubblicato sul blog non oltre il venerdì successivo all'assemblea.
- Una volta pubblicato un post sul blog, ogni eventuale modifica deve essere effettuata attraverso i commenti, per evitare la perdita di informazioni e la possibilità di un confronto tra i partecipanti.
Un punto su cui si è discusso molto, ma non si è giunti ad un effettiva conclusione riguarda la possibilità di stilare un ordine del giorno in diverse modalità.
Una proposta consisteva nel costruire insieme l'ordine del giorno direttamente sul blog. Questo per far sì che i lettori potessero sapere in anticipo i punti che sarebbero stati discussi nella riunione successiva. Ma questa idea non è stata colta favorevolmente da tutti, anche perché la proposta era di scrivere durante il resoconto l'o.d.g. della settimana successiva, con la possibilità di modificarlo nei commenti.
Si è giunti alla decisione che in chiusura dell'assemblea si farà una bozza del possibile o.d.g., con possibilità di poterlo integrare con altri punti durante la settimana, per poi pubblicarlo sul blog.
Infine abbiamo letto la risposta che il Vice Preside Cristiano Violani ha inviato ad una e mail mandata da uno di noi a dicembre riguardo all'appello di febbraio che è stato eliminato, poiché appello di recupero. Non c'è stato il tempo per poter riflettere durante l'assemblea sui contenuti della mail, a causa forse dello “shock” che ci ha suscitato e per l'ennesima presa in giro che ci è stata fatta!
Di seguito riportiamo per intero la e mail di Giulio de Felice e la risposta che gli è stata fornita da Violani, sperando che attraverso i commenti possiamo capire cosa ne pensiate.
***
Giulio de Felice ha scritto:
Giulio de Felice ha scritto:
Salve professore,
dopo pressanti e puntuali richieste degli studenti di psicologia riuniti in assemblea ogni settimana si dovrà approfondire la questione.
L'appello d'esame di febbraio è stato eliminato in quanto considerato di recupero per l'anno accademico in corso dall'ANVUR e MIUR : la domanda emersa , lecita a mio parere, è : è considerato di recupero
anche per l'anno accademico successivo oppure al contrario i finanziamenti ridotti per l'anno accademico in corso sarebbero stati reintegrati nell'anno accademico successivo?
Inoltre con l'appello di febbraio quanti finanziamenti stiamo perdendo come facoltà? In altri termini si sottointende che le facoltà di "buona qualità"avranno degli ingenti incentivi economici altrimenti se questi si differenzieranno di poco o per nulla dalle facoltà "bad quality" è chiaro che il discorso di conformarci a tali normative dovrà essere riconsiderato in virtù dei nostri obiettivi formativi/professionalizzanti specifici.
Giulio de Felice , studente e rappresentante del cdl "psicologia per la persona organizzazioni comunità".
***
Risposta di Cristiano Violani:
Caro Giulio De Felice,
Non le ho risposto prima perché stavamo preparando il CdF del 19 dicembre e ora -affogato dal lavoro per rendere esecutive le delibere del CdF prima della pausa natalizia- trascrivo di seguito in MAIUSCOLE una rapida risposta.
Confido comunque di risentire lei e i colleghi studenti attivi e partecipativi alla ripresa.
Nel frattempo vi invio i migliori auguri
CV
L'APPELLO DI FEBBRAIO NON E' STATO ELIMINATO. E' STATO COLLOCATO IN UN'ALTRO PERIODO DELL'ANNO,CON L'OBBIETTIVO DI AUMENTARE SIA LA REGOLARITA' DEI PERCORSI CHE LA QUALITA' DEI PROCESSI FORMATIVI...
INFATTI PER IL SISTEMA VALUTATIVO DEL MIUR PER GLI ESAMI E LE TESI DI FEBBRAIO DA TRE ANNI IN SOSTANZA NON CI SONO RECUPERI PERCHE' SI REGISTRANO E SI MISURANO GLI ESAMI PER ANNO SOLARE. COSI' PER I LAUREATI OGNI ANNO DI RITARDO RIDUCE IL PESO CHE E' 1 SOLO PER CHI SI LAUREA IN CORSO... A MENO CHE NON SI SIA PART TIME... PER QUESTO INSISTIAMO A RACCOMANDARE CHE GLI STUDENTI LAVORATORI O CON ALTRI INTERESSI SI ISCRIVANO COME PART TIME AL 50%
PER QUANTO RIGUARDA I COSTI E I BENEFICI DEL CONTINUARE A SOTTRARSI A UN'ACCOUNTABILITY NAZIONALE (E INTERNAZIONALE-EUROPEA) IL DISCORSO E' COMPLESSO E POLITICO, E SAREBBE LUNGO.
IN SINTESI, LA SCORSA PRIMAVERA LA FACOLTA' SI E' POSTA L'OBBIETTIVO DI AUMENTARE LA REGOLARITA' DEI PERCORSI.
PER QUESTO HA SCELTO DI ORGANIZZARE LE ATTIVITA' DIDATTICHE SU TRE PERIODI DIDATTICI SENZA SOVRAPPOSIZIONI FRA LEZIONI ED ESAMI.
IL PRIMO PERIODO DI LEZIONI E' OTTOBRE-DICEMBRE. IL SECONDO E' GENNAIO-APRILE. ALLA FINE DI CIASCUN PERIODO CI SONO GLI APPELLI A FINE INSEGNAMENTO (2). POI TRA MAGGIO E SETTEMBRE CI SONO 3 APPELLI PER CHI NON ABBIA SOSTENUTO/SUPERATO L'ESAME DI FINE PERIODO.
IL TERZO PERIODO DIDATTICO (MAGGIO-LUGLIO) E' DESTINATO AGLI INSEGNAMENTI INTEGRATIVI E DI RECUPERO NONCHE' AD ATTIVITA' FORMATIVE PER IL LONG LIFE LEARNING.
IL MODELLO PREVEDE CHE GLI APPELLI SIANO COLLOCATI ASSUMENDO CHE GLI STUDENTI REGOLARI SUPERINO L'ESAME A FINE INSEGNAMENTO O NELL'APPELLO SUCCESSIVO E,IN CASO DI ECCEZIONALI DIFFICOLTA', POSSANO SEGUIRE UN INSEGNAMENTO DI RECUPERO E -ANCHE LI'- SUPERARE UN ESAME A FINE INSEGNAMENTO O NELL'APPELLO SUCCESSIVO.
I PERIODI DI VACANZA (invernali, primaverili, estive) SONO UTILIZZATI PER AUMENTARE IL TEMPO DEDICABILE ALLO STUDIO PERSONALE.
IL CALENDARIO DIDATTICO NON E' UN RITMO BIOLOGICO CIRCAANNUALE MA... E' COME SE AVESSIMO RIALLINEATO I PERIODI E FASE DEL CICLO. COME DOPO I VOLI TRANSMERIDIANI UN QUALCHE "APPELLO-LAG" E' FISIOLOGICO. PURTROPPO LE DIFFICOLTA' SONO STATE AGGRAVATE DA UNA SERIE DI CIRCOSTANZE NEGATIVE: CARENZE DI PERSONALE, CRASH DEI SITI, INNOVAZIONI IN INFOSTUD, INSUFFICIENZA DI AULE E DOCENTI ETC.
OCCORRE SEMPRE QUALCHE TEMPO PER MODIFICARE DELLE ABITUDINI, ANCHE QUANDO SONO DISADATTIVE E DISFUNZIONALI, MA MALGRADO LE CIRCOSTANZE MOLTO DIFFICILI CI STIAMO RIUSCENDO.
LE CRISI SPINGONO ANCHE A CAMBIARE E MIGLIORARE. NEL 2011 SONO STATE UNIFICATE PROCEDURE E CULTURE DELLE DUE FACOLTA' E AVVIATO UN NUOVO TRIENNIO E UN NUOVO CALENDARIO DIDATTICO.
PER IL 2012 L'OBBIETTIVO E' DI GOVERNARE I PROCESSI E I CAMBIAMENTI ULTERIORI IN MODO PIU' PARTECIPATO. MA SU QUESTO CI RISENTIREMO SUBITO DOPO LE VACANZE
prof. Cristiano Violani
VPV Facoltà di Medicina e Psicologia
via dei Marsi 78 - 00185 Roma
Tel +39 0649917781
***
Pensiamo che questo sia uno dei punti dell'ordine del giorno da trattare nella prossima assemblea. Se vi interessa prendere parte alla discussione, vi aspettiamo Lunedì 30 Gennaio in Sede Aula 7.
Inoltre con l'appello di febbraio quanti finanziamenti stiamo perdendo come facoltà? In altri termini si sottointende che le facoltà di "buona qualità"avranno degli ingenti incentivi economici altrimenti se questi si differenzieranno di poco o per nulla dalle facoltà "bad quality" è chiaro che il discorso di conformarci a tali normative dovrà essere riconsiderato in virtù dei nostri obiettivi formativi/professionalizzanti specifici.
Giulio de Felice , studente e rappresentante del cdl "psicologia per la persona organizzazioni comunità".
***
Risposta di Cristiano Violani:
Caro Giulio De Felice,
Non le ho risposto prima perché stavamo preparando il CdF del 19 dicembre e ora -affogato dal lavoro per rendere esecutive le delibere del CdF prima della pausa natalizia- trascrivo di seguito in MAIUSCOLE una rapida risposta.
Confido comunque di risentire lei e i colleghi studenti attivi e partecipativi alla ripresa.
Nel frattempo vi invio i migliori auguri
CV
L'APPELLO DI FEBBRAIO NON E' STATO ELIMINATO. E' STATO COLLOCATO IN UN'ALTRO PERIODO DELL'ANNO,CON L'OBBIETTIVO DI AUMENTARE SIA LA REGOLARITA' DEI PERCORSI CHE LA QUALITA' DEI PROCESSI FORMATIVI...
INFATTI PER IL SISTEMA VALUTATIVO DEL MIUR PER GLI ESAMI E LE TESI DI FEBBRAIO DA TRE ANNI IN SOSTANZA NON CI SONO RECUPERI PERCHE' SI REGISTRANO E SI MISURANO GLI ESAMI PER ANNO SOLARE. COSI' PER I LAUREATI OGNI ANNO DI RITARDO RIDUCE IL PESO CHE E' 1 SOLO PER CHI SI LAUREA IN CORSO... A MENO CHE NON SI SIA PART TIME... PER QUESTO INSISTIAMO A RACCOMANDARE CHE GLI STUDENTI LAVORATORI O CON ALTRI INTERESSI SI ISCRIVANO COME PART TIME AL 50%
PER QUANTO RIGUARDA I COSTI E I BENEFICI DEL CONTINUARE A SOTTRARSI A UN'ACCOUNTABILITY NAZIONALE (E INTERNAZIONALE-EUROPEA) IL DISCORSO E' COMPLESSO E POLITICO, E SAREBBE LUNGO.
IN SINTESI, LA SCORSA PRIMAVERA LA FACOLTA' SI E' POSTA L'OBBIETTIVO DI AUMENTARE LA REGOLARITA' DEI PERCORSI.
PER QUESTO HA SCELTO DI ORGANIZZARE LE ATTIVITA' DIDATTICHE SU TRE PERIODI DIDATTICI SENZA SOVRAPPOSIZIONI FRA LEZIONI ED ESAMI.
IL PRIMO PERIODO DI LEZIONI E' OTTOBRE-DICEMBRE. IL SECONDO E' GENNAIO-APRILE. ALLA FINE DI CIASCUN PERIODO CI SONO GLI APPELLI A FINE INSEGNAMENTO (2). POI TRA MAGGIO E SETTEMBRE CI SONO 3 APPELLI PER CHI NON ABBIA SOSTENUTO/SUPERATO L'ESAME DI FINE PERIODO.
IL TERZO PERIODO DIDATTICO (MAGGIO-LUGLIO) E' DESTINATO AGLI INSEGNAMENTI INTEGRATIVI E DI RECUPERO NONCHE' AD ATTIVITA' FORMATIVE PER IL LONG LIFE LEARNING.
IL MODELLO PREVEDE CHE GLI APPELLI SIANO COLLOCATI ASSUMENDO CHE GLI STUDENTI REGOLARI SUPERINO L'ESAME A FINE INSEGNAMENTO O NELL'APPELLO SUCCESSIVO E,IN CASO DI ECCEZIONALI DIFFICOLTA', POSSANO SEGUIRE UN INSEGNAMENTO DI RECUPERO E -ANCHE LI'- SUPERARE UN ESAME A FINE INSEGNAMENTO O NELL'APPELLO SUCCESSIVO.
I PERIODI DI VACANZA (invernali, primaverili, estive) SONO UTILIZZATI PER AUMENTARE IL TEMPO DEDICABILE ALLO STUDIO PERSONALE.
IL CALENDARIO DIDATTICO NON E' UN RITMO BIOLOGICO CIRCAANNUALE MA... E' COME SE AVESSIMO RIALLINEATO I PERIODI E FASE DEL CICLO. COME DOPO I VOLI TRANSMERIDIANI UN QUALCHE "APPELLO-LAG" E' FISIOLOGICO. PURTROPPO LE DIFFICOLTA' SONO STATE AGGRAVATE DA UNA SERIE DI CIRCOSTANZE NEGATIVE: CARENZE DI PERSONALE, CRASH DEI SITI, INNOVAZIONI IN INFOSTUD, INSUFFICIENZA DI AULE E DOCENTI ETC.
OCCORRE SEMPRE QUALCHE TEMPO PER MODIFICARE DELLE ABITUDINI, ANCHE QUANDO SONO DISADATTIVE E DISFUNZIONALI, MA MALGRADO LE CIRCOSTANZE MOLTO DIFFICILI CI STIAMO RIUSCENDO.
LE CRISI SPINGONO ANCHE A CAMBIARE E MIGLIORARE. NEL 2011 SONO STATE UNIFICATE PROCEDURE E CULTURE DELLE DUE FACOLTA' E AVVIATO UN NUOVO TRIENNIO E UN NUOVO CALENDARIO DIDATTICO.
PER IL 2012 L'OBBIETTIVO E' DI GOVERNARE I PROCESSI E I CAMBIAMENTI ULTERIORI IN MODO PIU' PARTECIPATO. MA SU QUESTO CI RISENTIREMO SUBITO DOPO LE VACANZE
prof. Cristiano Violani
VPV Facoltà di Medicina e Psicologia
via dei Marsi 78 - 00185 Roma
Tel +39 0649917781
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Pensiamo che questo sia uno dei punti dell'ordine del giorno da trattare nella prossima assemblea. Se vi interessa prendere parte alla discussione, vi aspettiamo Lunedì 30 Gennaio in Sede Aula 7.
Nell'email di Violani emergono come al solito le sue contraddizioni(come l'appello di febbraio che esiste in un altro periodo dell'anno -???-, i famosi "appelli lag", ed i periodi di Pasqua e Natale per l'approfondimento dello studio personale - evviva la qualità insomma)che dovremmo approfondire nella prossima riunione, così come per me gli dovremmo chiedere delucidazioni riguardo la nuova verbalizzazione degli esami. Un altro punto per la prossima riunione secondo me dovrebbe essere la questione della rappresentanza degli studenti in facoltà! Premessa indispensabile per qualsiasi intervento o proposta all'interno della nostra facoltà... E sicuramente non è una questione che si risolve in un mese, ma la trovo piuttosto urgente.. Però non so voi! :)
RispondiEliminaAnche secondo me dovremmo parlare della rappresentanza degli studenti e cercare di capire come organizzarci per l'election day. Che dite lo mettiamo come punto del prossimo ordine del giorno?
RispondiEliminaUno scambio interessante da Facebook:
RispondiEliminaISABELLA LAURIA: Non era possibile scegliere tra dicembre O gennaio quando fare gli esami?Allora perchè quando a gennaio ho chiesto alla segreteria come fare ad iscrivermi ad un esame mi è stato detto che la data di gennaio scritta sul calendario degli appelli, in realtà non era valida perchè inserita nella colonna dell'orario? Ecco le mail scambiate con la segreteria. Avevo rimosso dalla memoria ma credo che sia un esempio di quanto nulla sia tornato alla "normalità" anzi......
In data 10 gennaio ho scritto alla segreteria:
Salve, sono iscritta al corso di laurea specialistica in Psicologia dinamica e clinica della persona delle organizzazioni e della comunità. Vorrei segnalare la mancanza di alcuni verbali su infostud sia del corso di laurea specialistica sia del corso di laurea triennale. Nello specifico ad oggi non risulta possibile prenotarsi agli esami di:
- Teoria e tecniche dei test di personalità in psicologia clinica (Laurea Specialistica)previsto per il 17/01
- Laboratorio sul Resoconto clinico (Laurea Triennale in Scienze e tecniche psicologiche dell'intervento clinico per la persona, il gruppo e le istituzioni) previsto per il 18/01
In attesa di riscontro invio Distinti Saluti
La risposta che mi hanno inviato è stata questa:
L'esame della Prof. Mazzoni si è già svolto il 19/12/11, come da calendario. La data del 17/01/12 era inserita nella colonna "orario" dell'esame, ma la data era il 19/12/11. Abbiamo invece provveduto ad aprire il verbale del Prof. Galante per l'appello del 18/1/12.
Cordiali saluti
La segreteria didattica
STEFANO ZANFINO: ecco un altro lampante esempio di quanto gli errori (in questo caso veramente banali e evitabilissimi con un po' di attenzione in più) siano all'ordine del giorno nella nostra facoltà. Come si fa a pensare che la gerarchia stia lavorando per correggere queste disfunzioni se la stessa gerarchia chiama "CIRCOSTANZE NEGATIVE" cosette da nulla come "CARENZE DI PERSONALE, CRASH DEI SITI, INNOVAZIONI IN INFOSTUD, INSUFFICIENZA DI AULE E DOCENTI ETC.", facendo quindi passare tutto come SFORTUNA o bene che vada come PROBLEMI STRUTTURALI sui quali è impossibile intervenire. Senza comprendere che è questo tipo di atteggiamento, questo tipo di predisposizione culturale verso l'errore a far sì che questo si ripeta costantemente
oltre a condividere l'esigenza di affrontare un discorso che ci dia delle linee orientative e costruttive verso l'obiettivo di rappresentanza studentesca, mi preme sottolineare una dimensione che ha già evidenziato giulio dopo aver letto in assemblea lo scambio mail; "LE CRISI SPINGONO ANCHE A CAMBIARE E MIGLIORARE. NEL 2011 SONO STATE UNIFICATE PROCEDURE E CULTURE DELLE DUE FACOLTA' E AVVIATO UN NUOVO TRIENNIO E UN NUOVO CALENDARIO DIDATTICO.
RispondiEliminaPER IL 2012 L'OBBIETTIVO E' DI GOVERNARE I PROCESSI E I CAMBIAMENTI ULTERIORI IN MODO PIU' PARTECIPATO. MA SU QUESTO CI RISENTIREMO SUBITO DOPO LE VACANZE"
L'unificazione delle culture e delle procedure delle due Facoltà (fa riferimento solo a piscologia 1 e 2 ? L'accorpamento è stato fatto anche per riunificare due indirizzi psicologici e quindi porre fine all'infinito dibattito interno alla disciplina che produce ricerca, teorie e metodologie di formazione e intervento psicologico? le domande sono retoriche...ma le prendo anche sul serio nell'immaginarmi in un dialogo ampio sulla formazione psicologica.) in che modo è stata fatta? in che modo è stata attuata? Che significa unificare due culture? Il fatto che nella frase nnon sia stao usato il verbo "integrare" le due culture e unificare che cosa ci comunica?Esitono due soggetti con pieni poteri di dialogo o un soggetto e un oggetto in una bella relazione univoca?
per governare dei processi nuovi e dei cambiamenti non è necessario farci i conti PRIMA di attuare (e non promuovere!) le teorie che sostengono l'esigenza di questi cambiamenti? Perchè prima si unificano procedure e culture e POI (ora nel 2012) si fanno i conti con le conseguenze di questa scelta?
Mi limito a chiudere il mio (nostro) pensiero condividendo la necessità dell'attenzione al linguaggio con cui ci vengono date le risposte, in senso stretto e anche etimologico (di cui uno o più sensi-significati possono essere veicolati) di persone che di competenza psicologica sembrano avere poco, o nulla.
Mi piacerebbe capire e chiedere a VIolani quale progetto ha costruito per raggiungere l'obiettivo di cui parla a fine del suo discorso....
Credo che la riflessione che ci proponi sia centrale per capire quanto sta succedendo e quanto è già successo. Inoltre, mi chiedo cosa intenda Violani quando propone di governare processi e cambiamenti ulteriori in modo "più partecipato".
Eliminami sembra un punto di forza, o una risorsa, che il rettore abbia più volte sottolineato nell'email l'importanza della partecipazione, nel dire ci risentiamo dopo le vacanze il confidare di "risentire lei e i colleghi studenti attivi e partecipativi alla ripresa". c'è un riconoscimento dell'impegno del gruppo. la parte critica è il porsi come impegnato, con poco tempo, affogato dal lavoro e quindi che può dare solo una rapida risposta.
RispondiEliminacome studentessa non sono d'accordo con tutto questo allarmismo rispetto al togliere una data d'appello a febbraio, perchè ora mi appare più organizzato con un numero sufficiente di esami e trovo più lineare chiudere prima il ciclo di lezioni visto che adesso avremo da aprile a settembre per studiare. inoltre penso che troppi appelli tolgono tempo ai professori, nel senso che svolgono il doppio ruolo quello di formarci e farci fare esami come insegnanti e quello di creare come accademici ricercatori. che mi sembra anche la parte da tutelare visto che a mio avviso l'universitò di massa, con l'aumento di impegno per i professori sul versante didattico, rischiano di farli diventari dei professori delle superiori. in questo senso volere più appelli in date a noi più "comode" mi appare come una pretesa.
non ho specificato creare cosa. mi riferivo al creare cultura.
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